È già da qualche tempo che ho finito di leggere questo libro, ma gli impegni mi impediscono di aggiornare il blog con la giusta frequenza. La tristezza ha il sonno leggero è un’opera che mi ha tenuta inchiodata, come non succede spesso purtroppo.
Si avvicina Natale e sono certa che molti di voi stanno cercando ispirazione per mettere sotto l’albero un buon libro. In questo campo qualche consiglio ve lo posso dare, leggo sempre anche se a quantitativi di pagine sono ben sotto la mia media.
Lorenzo Marone è stato una new entry nella mia biblioteca. Una copertina accattivante per chi ama il caffè come me che si aggiunge alla trama interessante, un binomio che difficilmente non soddisfa.
La tristezza ha il sonno leggero racconta una storia contemporanea di famiglia, di crescita personale e di emotività, il tutto al maschile. Un uomo si racconta di pagina in pagina nelle sue fragilità, nella sua mediocrità fino al raggiungimento della consapevolezza che chiudere con il passato e realizzare i propri desideri sono consequenziali.
Mi è piaciuto particolarmente il fatto che fosse un uomo il protagonista di un’emotività complessa al contrario della maggior parte dei romanzi, in cui sono le donne a vivere intense fragilità. La trama è avvincente, fresca, leggera e allo stesso tempo trasmette profondi pensieri.
Ottima occasione per approfondire la conoscenza di questo giovane autore, che mi ha stregato.
Lo avete letto? Cosa ne pensate?