Sento l’assurdo desiderio, oggi, di un paio di quaderni. Ne vorrei uno a righe ed uno a quadretti, piccoli, con una bella copertina colorata e magari con la spirale.
Ho voglia di prendere in mano una penna e scrivere su un quaderno vero, non su un computer.
Voglio scrivere a mano il mio ricettario su quello a righe e il planning per un evento importante sull’altro.
Forse vorrei un altro quaderno su cui creare un vero manoscritto del mio libro, che lo renderebbe speciale con tutte le correzioni a penna rossa e gli asterischi per le aggiunte.
Chissà poi perché certi giorni ci assalgono certi assurdi desideri di tornare alla vecchia e cara penna.