Sempre per la serie “Quando sarà arrivata la bambina basta bella vita” secondo tutti, smentisco anche il fatto che non si possa più uscire a cena.
Ho sempre amato i ristoranti e simili, noi ceniamo da sempre fuori almeno una volta a settimana. Mi dicevano in fase pancione che ciò non sarebbe più successo. E conosco gente che non ha affrontato un ristorante col bambino fino a quando non è stato in grado di mangiare da solo.
È un’altra di quelle cose a cui avrei fatto fatica a rinunciare assieme ai viaggi. Era forse l’unica paura che m’ha assalita quando ho scoperto che saremmo stati in 3.
E così vuoi per testardaggine, vuoi perché mi piacciono le sfide anche mangiare fuori era un obiettivo che mi ero prefissata. Non credevo l’avrei raggiunto tanto presto, e invece..
Non parlo di mollare a casa la pupa con la babysitter per goderci una cena intima, quello lo può fare chiunque. Io sono una di quelle che vuole fare le cose insieme.
Detto questo non sono passati più di 10 giorni dalla dismissione dall’ospedale per avere la mia prima mangiata fuori casa in 3. Certo la gente ha il suo bel da dire, ma “who cares“.
Le prime volte colazione fuori, poi un aperitivo e poi ancora il primo tentativo a pranzo fuori a due passi da casa per ragioni di sicurezza. Da lì in poi non ci ferma più nessuno.
I neonati dormono per la maggior parte del tempo, di conseguenza disturbano (gli altri presenti intendo) molto meno di un bimbo di 3 anni.
Se si abituano a dormire ovunque, dormiranno in ogni situazione senza problemi. Dopo tre mesi di test vi assicuro che molto più probabile che mia figlia si addormenti nel caos piuttosto che nel silenzio più profondo.
Quando i bambini sono stati precocemente abituati a frequentare i luoghi pubblici, si comportano meglio poi crescendo. I bimbi che fanno disastri al ristorante sono quelli che non ci vanno mai.
RISTORANTI NO KIDS
Credo però vadano scelti luoghi idonei. Per il momento non ho portato con me la piccola in ristoranti stellati o in posti troppo raffinati. Non credo siano i luoghi adatti per le eventuali lacrime di un neonato.
Non mi ha scandalizzato a suo tempo il trend dei ristoranti e degli hotel no kids, anzi credo sia in qualche modo giusto che alcuni ambienti rimangano riservati agli adulti child free.
Io stessa prima di diventare madre non trovavo piacevole il rumore dei bambini in certi locali o resort, ed ero terrorizzata quando li vedevo correre tra i tavoli con le mani unte di patatine fritte vicino al mio cappotto o pronti a schizzarmi con un tuffo in piscina.
Le coppie non hanno bisogno di esser terrorizzate dagli infanti durante i pasti. Tutti hanno il diritto di godersi in pace la cena in modo particolare se non hanno figli.
Ecco perché dovrebbero esserci ristoranti no kids e altri misti.
RISTORANTI CHILD ORIENTED
Rifuggo anche dai posti in cui si è troppo child oriented. Non mi ci metto proprio a tavola con a fianco l’animazione a tema Peppa Pig e similari. Fanno caos, agitano i bambini che poi non mangiano e non si riesce a conversare, che è quello che a tavola si dovrebbe fare oltre a mangiare.
Dunque dove si va a mangiare con i neonati?
A mio avviso in ristoranti di fascia media, in cui sono accettati i bambini e in cui i tavoli sono strutturati per avere a fianco un passeggino. Il top è che ci sia dello spazio esterno, così i piccoli non saranno troppo stretti e potranno godere dell’aria aperta. Meglio i locali in cui in genere non c’è troppo caos, ma ciò non vuole dire scegliere la peggior bettola di Caracas.
Frequento più o meno gli stessi locali di prima, ma in orari diversi cercando di dar da mangiar a casa alla piccola ed eventualmente di rientrare in tempo per il pasto successivo.
I miei pasti fuori casa sì:
- Le grigliate a casa di amici (o a casa propria) serali, così il clima è perfetto.
- I ristoranti con patio esterno e tavoli di respiro in cui sia semplice parcheggiare a fianco il passeggino.
- Le birrerie che servono i pasti velocemente.
- Le sagre di paese in campagna con ampi spazi aperti.
Testato tutto in 3 mesi, continuando ad avere una vita sociale. La coppia e le amicizie vanno coltivate anche con l’arrivo di un figlio a mio avviso.
Cosa portarsi appresso per neonato se vogliamo uscire a cena:
- Latte e biberon (nel caso si preveda di star fuori a lungo)
- Un eventuale ciuccio
- Una copertina
- Un cambio di pannolino.
Basta, ora scegliete il ristorante sfamate il piccolo e andate. Un’oretta di svago non può che far bene a tutta la famiglia.